Negli ultimi anni il Regno Unito ha assistito a un aumento vertiginoso dei prezzi dell’energia elettrica e del gas. Sia le famiglie che le istituzioni pubbliche sono quindi alla ricerca di nuove strade per ottimizzare i propri consumi. Il Wirral Metropolitan College, vicino a Liverpool, è una di queste istituzioni. Fondato da una scuola d’arte oltre 160 anni fa, l’istituto distribuito su quattro campus a Wirral accompagna oggi più di 10.000 studenti nel proprio percorso di studi.
Come la maggior parte degli istituti scolastici, il Wirral Metropolitan College consuma energia principalmente per il riscaldamento, il trattamento dell’acqua calda e l’illuminazione. Sebbene il Wirral Metropolitan College operi 40 settimane all’anno dalle 7 alle 23, il consumo di energia elettrica varia notevolmente a seconda del periodo.
Nei caldi mesi estivi, il riscaldamento non è solamente reso superfluo dalla temperatura esterna, bensì anche perché il college è molto meno frequentato durante il periodo delle vacanze e quindi il fabbisogno di energia e il riscaldamento è molto inferiore rispetto ai freddi mesi invernali.
Per risparmiare sui costi per il riscaldamento e l’energia, il college ha acquistato due impianti di cogenerazione (CHP) alimentati a gas, ciascuno con una potenza di 65 kW. Una di esse fornisce calore ed elettricità 24 ore su 24, mentre l’altra funziona solo in inverno per coprire la maggiore richiesta di riscaldamento ed elettricità quando gli studenti sono in classe.
Tuttavia, poiché la quantità di elettricità e di calore generata nel corso della giornata non sempre soddisfa la domanda di riscaldamento, si è reso necessario affidarsi a soluzioni di accumulo per immagazzinare l’energia in eccesso e rilasciarla quando necessario. Oltre a un accumulatore termico a cambiamento di fase per il calore in eccesso, il college era quindi alla ricerca di un accumulatore a batteria affidabile.
Requisiti necessari di una soluzione per l’accumulo di energia:
L’installatore specializzato Scotia Energy è riuscito a convincere il college della qualità del sistema di accumulo a batteria agli ioni di litio dell’azienda tedesca TESVOLT e, nel seminterrato del campus 12 Quays, ha installato l’accumulatore ad alta tensione del tipo TS HV 70, con un contenuto energetico di 134,4 kWh e una potenza di 60 kW. Insieme alla batteria a cambiamento di fase, il sistema TESVOLT accumula l’energia in eccesso nei momenti in cui la domanda è ridotta e supporta i sistemi di riscaldamento ed elettrici quando la domanda risulta invece più elevata.
Oltre agli ingenti risparmi sui costi per il riscaldamento e l’energia (stimati in 63.000 euro all’anno dopo un periodo di ammortamento di 6 anni), il college e la regione beneficiano dell’accumulatore anche in altri modi:
Sebbene i costi d’acquisto siano stati tutt’altro che trascurabili, ne è valsa la pena: nel lungo termine, infatti, questo campus sarà in grado di ridurre il consumo energetico, le emissioni di CO2 e i costi, generando un risparmio annuale stimato a oltre 63.000 euro all’anno dopo un periodo di ammortamento di circa 6 anni. Si tratta di un risultato notevole!
George Norrie, direttore tecnico presso Scotia Energy