In Svizzera, circa 1/4 delle emissioni di gas serra e 1/5 dell’impatto ambientale complessivo sono causati dagli edifici. Acquisire maggiore consapevolezza in termini di soluzioni abitative sostenibili è pertanto una priorità sempre più importante: per questo motivo, gli investitori e i progettisti stanno rispondendo all’incremento della domanda con nuovi concept abitativi. Uno di questi ha preso vita nel comune di Unterentfelden nel 2019: un complesso residenziale che risponde ai più recenti standard energetici, dotato di un’infrastruttura a prova di futuro in termini di elettromobilità.
L’area residenziale denominata “Im Erlifeld” comprende 9 edifici, ciascuno composto da 10 appartamenti, un terzo dei quali sono appartamenti di proprietà. Tramite il tempestivo coinvolgimento dell’azienda fornitrice di energia Eniwa AG, i progettisti sono riusciti a concepire l’intera area in modo tale che la maggior parte del fabbisogno energetico fosse coperto da energia generata in loco. In questo schema di autoconsumo (noto in Germania come “Mieterstrom”, ovvero l’elettricità prodotta in loco dal locatario e destinata a più utenze), i residenti beneficiano direttamente dei pannelli solari sui tetti, la cui energia autogenerata non è sottoposta a canoni di rete, licenze e tasse sull’elettricità prodotta, che fanno salire il prezzo di approvvigionamento dell’energia dalla rete elettrica.
All’esterno, inoltre, sono presenti colonnine pubbliche e stazioni di ricarica rapida per veicoli elettrici nonché veicoli elettrici di un’azienda di car sharing, che rendono il complesso particolarmente interessante per i residenti. La produzione e il consumo di energia elettrica sono stati ottimizzati con un sistema di gestione del carico adattato al sito, che include 27 pompe di calore e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici. In collaborazione con una start-up, Eniwa ha sviluppato una soluzione di fatturazione trasparente basata sulla tecnologia blockchain. Il sistema di gestione del carico del sito necessita di un accumulatore a batteria per immagazzinare temporaneamente l’energia in eccesso. L’impianto può essere utilizzato idealmente anche per assorbire i picchi di carico e per le transazioni di arbitraggio.
Eniwa ha trovato la soluzione che stava cercando a Lutherstadt Wittenberg, in Germania. Qui l’azienda TESVOLT produce sistemi di accumulo agli ioni di litio per applicazioni industriali. La particolarità offerta da TESVOLT è un sofisticato sistema di bilanciamento che non garantisce solamente una lunga durata di vita delle celle, ma ne ottimizza anche i tempi di risposta e l’efficienza. Per il progetto ZEV è stato utilizzato il modello TS HV 70 con un contenuto energetico di 134 kWh e una potenza di scarica di 60 kW.
Vivere in un complesso residenziale dove possiamo già toccare con mano il futuro dell’energia ti permette di provare una sensazione unica. Grazie all’accumulatore TESVOLT posso prelevare l’energia solare prodotta dal mio persino tetto di notte.
Sirri Tolga, residente del complesso residenziale “Im Erlifeld”
La nostra missione consiste nel semplificare l’utilizzo sostenibile dell’energia per la nostra clientela. E con questo progetto siamo riusciti nel nostro obiettivo.
Dr Hans-Kaspar Scherrer, CEO di Eniwa AG